Valori climatici normali in Italia
Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale - Sezione Climatologia Operativa

Solo serie complete

Cosa sono i valori climatici normali?

I valori climatici normali sono i valori medi, di una variabile climatica in un periodo di riferimento sufficientemente lungo.

La World Meteorological Organization (WMO) ha definito i normali climatici nella prima meta’ del ventesimo secolo con l’obiettivo di consentire il confronto tra le osservazioni di tutto il mondo, assicurando la coerenza fra le informazioni dei diversi servizi meteorologici. Inoltre ha fissato a 30 anni la durata del periodo di riferimento, da aggiornare ogni 10 anni.

Perché si calcolano i valori climatici normali?

Per due finalita’ principali:

  • come valori di riferimento rispetto ai quali confrontare le osservazioni e calcolare le serie di anomalie (scostamenti dai valori normali);
  • per fornire valori medi rappresentativi del clima attuale o del passato recente in un determinato luogo.

Come si calcolano i valori climatici normali?

A partire dai dati giornalieri, vengono calcolati i valori mensili (come media, somma o numero di giorni sopra o sotto una determinata soglia, in base all’indicatore considerato) secondo specifici criteri. Per ogni mese, il valore normale è il valore medio nel trentennio climatologico di riferimento, per le stazioni con almeno 24 anni validi. In base ai normali mensili vengono poi calcolati i normali stagionali e annuali.

Le serie di temperatura minima, media e massima utilizzate sono state controllate e omogeneizzate secondo le raccomandazioni della WMO, mentre per le serie di precipitazione sono state selezionate le serie omogenee.

Per maggiori informazioni:

Scarica i dati visualizzati in formato testo
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In queste pagine è possibile visualizzare e scaricare i valori normali climatici mensili, stagionali ed annuali di indicatori climatici di temperatura e precipitazione.

Selezionare:

  • la variabile di interesse (temperatura o precipitazione);

  • il relativo indicatore:

    • Temperatura massima - Tmax (°C)

    • Temperatura media - Tmean (°C)

    • Temperatura minima - Tmin (°C)

    • Giorni con temperatura massima > 25 °C

    • Giorni con temperatura massima >= 30 °C

    • Giorni con temperatura massima >= 35 °C

    • Giorni con temperatura massima >= 40 °C

    • Giorni con temperatura minima < 0 °C

    • Giorni con temperatura minima > 20 °C

    • Escursione termica giornaliera (°C)

    • Gradi giorni di riscaldamento (°C)

    • Gradi giorni di raffrescamento (°C)

    • Precipitazione cumulata (mm)

    • Giorni con precipitazione cumulata >= 1 mm

    • Giorni con precipitazione cumulata >= 5 mm

    • Giorni con precipitazione cumulata >= 10 mm

    • Giorni con precipitazione cumulata >= 50 mm

    • Giorni con precipitazione cumulata >= 100 mm;

  • il trentennio di riferimento: 1961-1990, 1971-2000, 1981-2010, 1991-2020;

  • eventualmente “solo serie complete” per visualizzare solo le serie per cui e’ stato possibile calcolare tutti i corrispondenti valori climatologici: mensili, stagionali ed annuali.

Dopo la selezione, cliccare il pulsante “Visualizza dati”.

Nella scheda Tabella e’ possibile visualizzare e scaricare (con il pulsante “csv”) i valori normali calcolati, ai quali e’ associata una scala di colori.

Nella scheda Mappa e’ possibile visualizzare le stazioni alle quali è associato il valore normale annuale dell’indicatore selezionato, nel relativo trentennio. A sinistra, il pulsante “make a selection” permette di selezionare tutte le stazioni all’interno di un’area rettangolare, che puo’ essere modificata a piacere.

Nella scheda Grafici vengono presentati i box plot, relativi alle distribuzioni dei valori normali mensili, stagionali ed annuali, dell’indicatore selezionato, nel relativo trentennio.

I dati utilizzati per il calcolo dei valori normali provengono dal sistema SCIA (www.scia.isprambiente.it) e sono stati integrati con quelli provenienti dai seguenti enti:

  • Servizio Idrografico e Mareografico – Regione Abruzzo
  • Protezione Civile – Regione Basilicata
  • Protezione civile – Regione Puglia
  • Settore Idrologico Regionale – Regione Toscana
  • Centro Funzionale – Regione Autonoma Valle d’Aosta